L’armonica a bocca è uno strumento a fiato inventato probabilmente nel 1821, dal Christian Friedrich Ludwig Buschmann, e usato largamente in generi musicali come il blues, il folk e il rock.
Tre sono gli elementi fondamentali che costituiscono questo strumento: un corpo centrale (chiamato comb), due placchette porta ance e due gusci esterni che formano la copertura e fanno da cassa di risonanza. Il suono viene prodotto dalla vibrazione generata dal passaggio dell'aria sulle ance, le quali sono delle lamine sottili costruite in bronzo, ottone o acciaio.
Le lamine sono fissate da un’estremità, con un rivetto, sulla piastra porta ance. Le placchette poggiano su un corpo centrale che può essere in legno o plastica, o ancora, in alcuni casi in metallo. Il tutto è racchiuso in un guscio metallico che funge anche da cassa di risonanza. Questo strumento ha la peculiarità di suonare sia soffiando che apsirando nei suoi fori.
L’armonica si è diffusa presto in America. Immancabile, specie nelle performance di musica country, spesso la troviamo nelle musiche dei film western. Anche Ennio Morricone ha scelto l'armonica per alcune celebri colonne sonore create per film diretti da Sergio Leone. E’ il caso per esempio di “C'era una volta il west”, dove il protagonista è soprannominato "Armonica" proprio perché suonava questo strumento. L’armonica è uno strumento che ha fatto storia nella musica nera americana come il blues e il folk.
Tra i grandi che hanno suonato l’armonica diatonica i più riconosciuti oggi sono Sonny Boy Williamson I, Sonny Boy Williamson II, Little Walter, Walter Horton, Sonny Terry, Slim Harpo, James Cotton. Alcuni hanno suonato o suonano oggi l’armonica su un rack e accompagnandosi con la chitarra, in stile one man band. Bob Dylan, Bruce Springsteen, Steven Tyler o Edoardo Bennato ne sono l’esempio, e il sottoscritto fa proprio parte di questa ultima categoria.