ARTICOLAZIONI CON L'ARMONICA SENZA TONGUE BLOCKING:
SLAP, PULLS E COLPO DI GOLA

Articolazioni con armonica senza tongue blocking

Bentornato sul mio sito dedicato all’armonica, oggi parliamo di articolazioni, in particolare di come produrre gli effetti slap e pulls tipici del tongue blocking, senza però utilizzare la lingua. Esattamente! Seguendo le mie spiegazioni e facendo pratica con il video che ti propongo oggi, anche chi non suona utilizzando la lingua ma adotta il metodo puckering, può migliorare il suono delle note attraverso queste tecniche.

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Cosa sono le articolazioni quando si suona l’armonica.

In musica la parola articolazione è generalmente riferita al modo di suonare le note singole e in successione, per esempio ci sono le articolazioni legato, portato, e staccato. Per quanto riguarda l’armonica blues, o in generale l’armonica, consideriamo articolazioni anche quei suoni che modificano l’attacco della nota, oppure che contribuiscono a generare un senso ritmico a ciò che stiamo suonando, interponendosi tra una nota e l’altra.

Le articolazioni slap e pulls normalmente ottenibili suonando con la lingua sull’armonica, si possono anche riprodurre con il metodo puckering, per cui la lingua non è strettamente necessaria.

Slap con l’armonica senza utilizzare la lingua.

Per ottenere qualcosa di simile allo slap ma senza lingua, possiamo suonare la nota partendo con un’imboccatura più grande, che comprende solitamente tre fori, e mentre emettiamo il suono spingere in avanti le labbra per rimpicciolire l’imboccatura e fare convogliare l’area finalmente nel foro desiderato.

Con questa tecnica, in pratica, partiamo suonando un veloce accordo che si trasforma in una nota singola; questo produce un attacco della nota più marcato.

Questa tecnica si può naturalmente applicare sia alle note soffiate che a quelle aspirate.

Il colpo di gola con l’armonica.

Per marcare ulteriormente l’attacco della nota sulla quale applichiamo lo slap senza lingua, possiamo utilizzare la gola per dare un colpo chiudendola e aprendola nel momento esatto in cui il suono passa dall’accordo alla nota singola; questo colpo di gola può essere impiegato anche quando suoniamo gli accordi.

A questo proposito, mi sento di sconsigliare di utilizzare questa pratica troppo frequentemente, dato che essa a lungo andare può avere degli effetti negativi a livello fisico sull’apparato fonatorio. Come sempre cerchiamo di applicare il buon senso, non è necessario dare un colpo di gola a ogni nota, possiamo impiegarlo ogni tanto per rimarcare la nota importante della frase musicale.

Il pull con l’armonica senza lingua.

Anche il pull, tanto utilizzato con il tongue blocking, si può riprodurre senza lingua. Per ottenere questo effetto, invece di chiudere la superficie dei fori dell’armonica con la lingua, chiudiamo il passaggio dell’aria a livello di palato; in pratica la lingua non tocca l’armonica ma il palato superiore, come quando pronunciamo una lettera “T”.

Le articolazioni con l’armonica utilizzando le consonanti.

Per dare attacchi differenti alle singole note o agli accordi, possiamo suonare pronunciando delle consonanti come la “T”, la “Q”, e la K”; oppure la “D” se vogliamo un attacco più morbido. Questo è il modo di produrre articolazioni utilizzato anche con gli altri strumenti a fiato, come i flauti.

Bene, come vedi anche senza lingua si possono ottenere dall’armonica dei suoni interessanti, delle note più marcate, e degli effetti ritmici.

io ti do appuntamento alla prossima, e ti invito a contattarmi se vuoi imparare a suonare questo strumento, o se già lo suoni e vuoi migliorarti; buona musica!

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