Benvenuto tra queste pagine dedicate al mondo dell’armonica blues, e soprattutto alla didattica di questa. Oggi parliamo di pratica, e di come migliorarla registrando le proprie sessioni e riascoltandoci; inoltre scoprirai come suonare sulle basi aiuta enormemente a ottenere miglioramenti.
Quando si studia uno strumento musicale, ci sono diversi “trucchi”, che possono aiutarci a ottenere il meglio dal tempo che impegniamo nella pratica. Lo studio dell’armonica comprende non solo imparare dove sono le note e come suonarle, ma anche imparare a suonare a tempo e sviluppare l’orecchio musicale; in queste due aree possiamo davvero fare progressi se cominciamo a registrarci e riascoltarci.
Registrarsi e riascoltarsi durante lo studio dell’armonica.
Oggi abbiamo la possibilità di registrarci molto facilmente, basta utilizzare il telefonino e possiamo sfruttare il registratore vocale incluso nelle applicazioni installate di default, oppure scaricarne di più sofisticati, molto spesso anche gratuitamente.
Perché dovremmo registrarci mentre pratichiamo? Semplice, mentre suoniamo, la nostra mente deve pensare a molte cose tra le quali trovare il foro giusto dell’armonica in cui soffiare o aspirare, tenere il tempo, adattare l’imboccatura per emettere le note, e altro. Tutte queste attività, soprattutto all’inizio dello studio, richiedono concentrazione, ed è inevitabile che qualcosa non vada proprio come deve andare.
Riascoltando la registrazione, ci accorgiamo dove abbiamo sbagliato e siamo in grado di localizzare dove dobbiamo lavorare di più per migliorare. Con le registrazioni notiamo facilmente se suoniamo fuori tempo, spesso con i miei studenti accade che mentre suonano non si accorgono di non seguire il tempo, riascoltandosi invece lo notano.
Durante il riascolto, possiamo notare per esempio note che non sono emesse con un buon tono, oppure che presentano molta aria insieme al suono; tutti elementi che ci segnalano che dobbiamo lavorare sulla respirazione e sulla precisione nei movimenti dell’armonica davanti alla bocca.
Anche quando studiamo il bending, il riascolto è di enorme aiuto, soprattutto se pratichiamo i fori dove abbiamo diversi bending come il due e il tre.
Come vedi, registrarsi e riascoltarsi è davvero un “booster” per le nostre sessioni di studio.
Suonare sulle basi musicali quando si studia l’armonica.
Una delle attività più belle da fare quando si suona uno strumento musicale è suonare con gli altri. Se non abbiamo modo di farlo, possiamo comunque sfruttare le basi musicali per fare pratica in alcune aree dello studio, tra le quali l’improvvisazione, e l’apprendimento del suonare a tempo.
Oggi basta andare sulla rete e cercare “backing track” per trovare basi musicali di qualsiasi genere e di qualsiasi tonalità, e se vuoi cercare meglio le basi puoi cercare con i motori di ricerca per esempio le seguenti frasi:
“C major backing track”, oppure “D minor backing track”; questo per trovare basi musicali in do maggiore e in re minore.
Se vogliamo affinare la ricerca, possiamo ad esempio scrivere “C major blues backing track”, oppure “A minor swing backing track”, o ancora “F major pop backing track”; in questo modo scegliamo anche il genere musicale con cui vogliamo fare pratica.
Suonando sulle basi musicali ci divertiamo di più e ci esercitiamo a suonare a tempo, cosa che normalmente dovremmo fare utilizzando il metronomo; sappiamo che il metronomo è un po’ noioso, per cui le basi musicali in questo senso sono l’ideale. Se vogliamo possiamo anche registrarci mentre suoniamo sulla base, e poi riascoltarci per capire dove dobbiamo lavorare per migliorare.
Bene! Io ti lascio al video di oggi, e ti invito a contattarmi se vuoi imparare a suonare l’armonica, o se vuoi migliorare la tua tecnica, o studiare l’improvvisazione e la composizione musicale. Buona musica!