Perché non riesco a imparare a suonare l’armonica? Ho forse sbagliato strumento, oppure devo comprare un’armonica migliore? Sto studiando nel modo giusto o dovrei farmi aiutare da un maestro?
Benvenuto sul mio sito dedicato all’armonica, se anche tu ti sei fatto almeno una volta una di queste domande, allora ti trovi nel posto giusto; oggi infatti voglio descriverti quali sono alcuni errori che non devi assolutamente commettere se vuoi imparare a suonare questo bellissimo strumento.
Seguimi e vedrai che oggi potrebbe essere per te un nuovo inizio.
Lasciatemelo dire, dopo anni passati a insegnare la musica e tanti anni impiegati a impararla con diversi strumenti, sono arrivato alla conclusione che quello che distingue uno studente che impara da uno che non impara non è tanto quello che lo studente fa, quanto quello che dovrebbe evitare di fare.
Mi spiego meglio, per imparare a suonare uno può seguire diverse strade, per esempio può comprare un videocorso, oppure scegliere un maestro; indipendentemente dalla scelta che fa, le “trappole” in cui egli può cadere sono sempre le stesse.
Nei prossimi paragrafi scoprirai con me di cosa sto parlando.
Errore numero uno: pensare di non essere adatti a suonare o non essere portati per la musica. Per onestà intellettuale e perché mi reputo un insegnante corretto, devo dire che effettivamente qualcuno (parliamo di casi rari) si rivela poco portato per la musica, ma quasi sempre le difficoltà sono dovute al mancato esercizio.
Dobbiamo sempre tenere presente che per imparare a suonare ci vuole impegno, per cui prima di pensare di essere negato, contatta un maestro, prendi 5 o 10 lezioni con lui, e solo così potrai capire se davvero sei negato oppure no.
Qualsiasi valutazione fatta da te, in autonomia, non è detto che sia valida, è meglio affidarsi all’occhio e all’orecchio di una persone abituata a capire dove sono le difficoltà che incontri.
Il secondo errore che non devi assolutamente commettere se vuoi davvero imparare a suonare l’armonica è quello di non studiare almeno quindici minuti al giorno.
Vuoi imparare qualcosa? Devi lavorarci, e questo è valido in ogni ambito della vita; quindi se vuoi cominciare a suonare davvero impegnati quel minimo necessario. Anche se per un giorno o due non ti eserciti non importa, quello che conta è la costanza nel lungo termine.
Per farti capire questo concetto, pensiamo alla dieta: non è importante se una sera vai al ristorante e ti mangi anche i tavoli e i piatti, quello che conta è come mangi durante tutti gli altri giorni.
Un altro errore comunissimo che fanno gli studenti è qualcosa di più tecnico, quindi sto per darti davvero un consiglio prezioso: quando si studia un passaggio musicale, non si deve trascurare l’inizio. Molto spesso lo studente sbaglia la prima nota (per esempio non la suona singola ma la sporca con una nota di fianco), ma fa finta di nulla e prosegue per arrivare alla fine della frase; questo non si deve fare.
Dopo che hai ripetuto alcune volte il passaggio con la prima nota sbagliata, il tuo cervello l’apprende così, senza giudicare, e tu hai imparato qualcosa di sbagliato.
Per non cadere in questa trappola, se sbagli l’inizio del fraseggio, fermati e ricomincia finché non ti viene giusta anche la prima nota; poi aggiungi una nota alla volta.
Il segreto è non puntare a finire la frase subito, ma puntare alla qualità di ogni nota che suoni.
Prima di lasciarti ti invito a riflettere su un altro comunissimo errore commesso dai principianti: pensare di imparare “prima un po’ da solo” e poi con il maestro. La strada giusta è il contrario! Prima devi prendere alcune lezioni per essere messo "in carreggiata", se poi sarai in grado potrai proseguire da solo; facendo la cosa al contrario, molto probabilmente un giorno ti accorgerai che hai acquisito molti difetti che saranno faticosi da correggere.
Bene, io mi auguro che questi consigli ti siano di aiuto nel tuo studio, e ti invito a contattarmi se vuoi imparare a suonare anche te l’armonica blues o l’armonica cromatica. Buona musica!