Benvenuto in questa lezione introduttiva sull’armonica cromatica. In questa lezione conosceremo questo particolare strumento ad ancia libera, ne analizzeremo le caratteristiche, e scopriremo quali modelli di armonica cromatica possiamo acquistare e suonare. Sei pronto? mettiamoci comodi!
Il modello di armonica cromatica da me utilizzato in questa lezione è una Hohner Super Chromonica 270, a 48 voci.
L’armonica cromatica, modelli e caratteristiche.
In commercio ci sono diversi tipi di armonica, i più diffusi sono l’armonica diatonica e quella cromatica. L’armonica diatonica ha 10 fori che suonano quando soffi o aspiri in ognuno di essi, l’armonica cromatica ha in più anche un pulsante che permette di innalzare di un semitono la nota che stai suonando. Le armoniche cromatiche spesso hanno 12 fori, ma puoi trovarne anche a 10, a 14, e a 16 fori.
Sull’armonica cromatica si possono suonare tutti i semitoni come su un pianoforte, mentre con una diatonica alcuni toni sono mancanti.
L’armonica cromatica è più grande di quella diatonica, e in termini di manutenzione richiede un impegno maggiore. Anche il costo di questa armonica è maggiore di quello di un’armonica diatonica, tuttavia con una sola armonica cromatica puoi suonare in tutte le tonalità, mentre con l’armonica diatonica, è necessario acquistare diversi modelli di diverse tonalità per coprire tutto lo spettro. Se un armonicista che suona la diatonica conosce le posizioni, con la stessa diatonica può suonare diverse tonalità, ma deve ricorrere alle tecniche avanzate del bending e overbending, cosa che con l’armonica cromatica non è necessaria, avendo questa già tutte le note necessarie a suonare qualsiasi melodia. Anche con l’armonica cromatica, sarà più semplice suonare in alcune tonalità che in altre, perché a seconda del numero di alterazioni presenti nella tonalità del brano, dovremo fare un utilizzo maggiore o minore del pulsante slide. Possiamo acquistare armoniche cromatiche di diversa tonalità, in modo da essere facilitati nell’utilizzo, ma quella più venduta è sicuramente quella in do.
Come scegliere l’armonica giusta per le proprie esigenze.
Come per ogni strumento musicale, anche l’armonica cromatica è presente sul mercato con diversi modelli, dall’economico da poche decine di euro a quella personalizzata che può costare fino a 1000 euro. Le principali differenze tra un modello e l’altro di armonica cromatica stanno nel numero di fori, quindi estensione dello strumento, nei materiali utilizzati, e nella meccanica. Poi ci sono armoniche con i fori quadrati e altre con fori tondeggianti. Un altro fattore importante nella scelta di una cromatica è l’assemblaggio, ovvero la facilità di smontaggio e montaggio per la manutenzione; alcune richiedono più attenzione, altre, come la Hohner CX12, si smontano in pochi secondi.
Quale armonica devo comprare per iniziare?
Come ti ho accennato poco fa, una buona armonica cromatica per cominciare è la Hohner Super Chromonica 270, dal costo di circa 150 euro. In alternativa puoi valutare strumenti della stessa fascia di casa Suzuki, oppure Seydel. Ci sono in commercio armoniche cromatiche della East Top a meno di cinquanta euro, o addirittura strumenti di altre marche che costano meno di 35 euro, tuttavia te lo sconsiglio vivamente. Quando diventi bravo a suonare l’armonica riesci a far suonare quasi tutti i modelli in commercio, anche quelli molto economici, ma se sei un principiante, l’ultima cosa che vuoi è non sapere se sei tu che non riesci a suonare o se è la tua armonica che ha dei problemi.
Vediamo quali sono i generi musicali per i quali l’armonica cromatica si rivela particolarmente adatta.
Con un’armonica cromatica si può suonare qualsiasi genere musicale, tuttavia questo strumento esprime al massimo le sue potenzialità nella musica classica e nella musica jazz, dove l’utilizzo di passaggi cromatici è molto elevato: qualsiasi brano di natura melodica può essere eseguito con questo strumento, mentre riguardo agli accordi, l’armonica cromatica è abbastanza limitata. Se ti piace il blues, è preferibile suonare un’armonica diatonica, che con il suo particolare timbro, e il suono “sporco” dei bending, sembra essere costruita appositamente per questo genere musicale. Ci sono ottimi blues suonati anche con l’armonica cromatica, ma non così tanti come i fratelli eseguiti con la diatonica.
E’ difficile suonare l’armonica cromatica? Quanto tempo ci vuole?
L’armonica cromatica è uno strumento che richiede tempo e impegno, e per impararlo sono necessari anni di studio. La sua pratica risulta comunque più semplice di altri strumenti, visto che puoi portartela ovunque, e se vivi in condominio, quando suoni il volume non da fastidio ai vicini. Se vuoi imparare a suonare bene, dovrai studiare sia brani che esercizi, e praticare i fondamentali per ottenere un buon tono e la corretta agilità di esecuzione. In genere dopo qualche lezione sarai in grado di suonare dei semplici brani. Essendo l’armonica cromatica uno strumento completo, l’approccio al suo studio può essere più “meccanico”: scale, arpeggi, patterns ed esercizi trasponibili diventano la pratica quotidiana.
Com’è fatta un’armonica cromatica?
L’armonica cromatica è sostanzialmente costituita di due armoniche la cui accordatura differisce di un semitono. Quando lo slide è disinserito, l’aria passa nei fori superiori dello strumento, quando invece inseriamo lo slide premendo il pulsante sul lato della stessa, i fori della parte superiore dell’armonica vengono chiusi, e si aprono quelli della parte inferiore. Essendo le ance montate sulla parte inferiore accordate un semitono più in alto di quelle superiori, premendo lo slide si ottiene l’effetto di innalzare la nota di un semitono. In altre parole, il pulsante serve a scegliere quale armonica deve suonare in quel momento. Nell’immagine seguente, si può vedere un’armonica cromatica smontata, con tutte le sue parti. Si nota come lo slide abbia le feritoie di apertura superiori e inferiori sfalsate, proprio per poter agire aprendo e chiudendo la fila di fori superiore o inferiore sul corpo dell’armonica. Naturalmente, ad ogni foro corrispondono due ance, poiché abbiamo due note.
Siamo arrivati così al termine di questa lezione introduttiva per farti conoscere l’armonica cromatica, uno strumento davvero interessante, per le sue potenzialità, e per le sue caratteristiche di completezza e trasportabilità. Se sei interessato a saperne di più, puoi contattarmi usando il modulo dei contatti o inviandomi una email; sarò lieto di rispondere alle tue domande, e perché no, di aiutarti a imparare a suonare. Ti do appuntamento alla prossima, e buona musica!