Spesso, chi si avvicina allo studio dell’armonica, sente parlare di prima posizione, seconda posizione, terza posizione e così via. Cosa significa davvero suonare in prima posizione? Leggi questo articolo e saprai come suonare in “straight harp”.
Diamo un’occhiata al ciclo delle quinte: la prima posizione è la stessa occupata dalla tonalità del brano su cui vogliamo suonare, per esempio se la canzone è in DO e noi utilizziamo un’armonica in DO , allora suoneremo in prima posizione. Lo stesso vale se prendiamo un brano in LA e utilizziamo un’armonica della stessa tonalità.
Quando abbiamo scelto l’armonica e la posizione in cui suonare, il prossimo passo è esplorare lo strumento per capire quali note ci mette a disposizione, utili per suonare nella tonalità scelta, quali sono assenti, e quali dobbiamo evitare di suonare, perché non fanno parte della tonalità in questione. Per fare questa analisi dobbiamo tenere presente che la stessa posizione può essere suonata in contesti musicali differenti, per esempio il brano può essere di tipo maggiore, minore, o blues. L’analisi delle note presenti sull’armonica va fatta per tutte queste tre situazioni.
Un altro aspetto da considerare è il tipo di esecuzione che vogliamo ottenere, perché la stessa posizione può darci note utili per eseguire melodie ma presentare difficoltà per suonare accordi.
Cominciamo con esplorare l’armonica in prima posizione su un brano di tipo maggiore.
Cosa caratterizza un brano maggiore? Un brano ha una tonalità maggiore quando l’intervallo chiamato ‘di terza’ della scala musicale di riferimento è una ‘terza maggiore’. Per esempio, nel caso di un brano in DO, se troviamo la nota MI allora il modo del brano è maggiore, se invece troviamo la nota MI bemolle, allora il brano è in minore: questa è la caratteristica più importante che dobbiamo imparare a riconoscere per suonare nelle diverse posizioni.
Ti starai chiedendo: “e il modo blues?” Questa non è una vera modalità, ma in pratica si può riportare a una tonalità minore, o un mix di maggiore e minore, visto che è proprio la terza minore che viene definita ‘blue note’ a caratterizzare il blues.
Torniamo ora alla tonalità maggiore e l’armonica in prima posizione:
Se il brano è in C maggiore, la sua scala musicale di riferimento conterrà le seguenti note:
DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI. Come abbiamo già visto, la nota MI è naturale perché è la terza maggiore della scala.
Tutte le note di questa scala sono presenti nei fori da 4 a 10, mentre nei fori da 1 a 4 mancano le note FA e LA, che possiamo ottenere con la tecnica del bending. Sui fori da 7 a 10 abbiamo tutte le note tranne il SI che dobbiamo eseguire anch’esso con il bending.
Esiste una gerarchia tra le note di questa scala, e conoscerla è un grande vantaggio per i musicisti, perché sapranno sempre quali note utilizzare e la funzione di ognuna durante l’esecuzione. Tieni presente, che ogni nota, non solo ha una funzione rispetto alla scala di riferimento, ma anche rispetto all’accordo presentato dalla progressione armonica del brano. Per dirlo in altre parole, suonare la nota DO su un accordo DO maggiore ha una funzione diversa che suonare la stessa nota DO su un accordo di FA maggiore.
Cerchiamo adesso di rendere le cose più semplici:
La nota più importante quando suoni in prima posizione è la stessa che da il nome alla tonalità; nel caso di DO maggiore è la nota DO. La prima cosa da imparare per suonare in prima posizione è dove si trova questa nota sull’armonica, considerandola come grado 1 e non come nota assoluta, in modo che il ragionamento funzioni con tutte le tonalità. Per apprendere questi concetti, facciamo sempre riferimento alle note emesse da uno strumento in DO, sarà poi l’armonica a trasporre le note per noi quando cambiamo tonalità.
La nota DO, quindi il primo grado, si trova sui fori 1, 4, 7 e 10 soffiati. Quando suonerai questi fori sarai sempre intonato con il brano.
La seconda nota importante per suonare in prima posizione è il MI, terzo grado, perché abbiamo visto poco fa, è quella che decide il modo del brano. Visto che siamo su un brano maggiore, l’armonica mette a disposizione questa nota sui fori 2, 5, e 8 soffiati.
La terza nota di valore per la prima posizione è il SOL, quinto grado, e la troviamo sui fori 2 aspirato, 3 soffiato, 6 soffiato e 9 soffiato.
Perché queste note sono importanti? Perché formano l’accordo di DO maggiore, ovvero l’accordo più importante della tonalità di DO maggiore. Se osservi la figura del layout delle note sull’armonica, vedrai che soffiando in qualsiasi foro dell’armonica ottieni note appartenenti a questo accordo, e questo è il motivo perché suonano sempre bene.
Quando hai imparato dove sono sull’armonica le tre note fondamentali, potresti suonare già solo con quelle, ti basta cominciare o terminare le frasi musicali su una di queste note.
Proseguiamo ora con le altre note:
La nota RE, o intervallo di seconda, suona bene ovunque nella tonalità di DO maggiore, e la troviamo sui fori 1,4 e 8 aspirato. Puoi usare questa nota come nota di passaggio.
La nota FA, o intervallo di quarta, andrebbe utilizzata come nota di passaggio, perché in alcuni contesti, nella progressione armonica del brano, potrebbe suonare un po’ ‘fuori tema’. Trovi questa nota su foro 2 con doppio draw bending, e sui fori 5 e 9 aspirati.
La nota LA, o intervallo di sesta, può essere suonato a piacimento e non presenta controindicazioni. La trovi sul foro 3 con doppio draw bending, e sui fori 6 e 10 aspirati.
L’ultima nota che prendiamo in considerazione è il SI. Questa nota, detta anche ‘sensibile’ è particolare, ed è meglio utilizzarla come nota di passaggio.
Per facilitarti il compito nell’apprendere la prima posizione con l’armonica, ho preparato questo schema riassuntivo, dove troverai le note fondamentali e quelle di passaggio per suonare su un brano maggiore:
Eseguiamo ora la stessa analisi per un brano in minore:
Con la tonalità minore ci sono diverse scale di riferimento da prendere in considerazione, noi per semplicità analizzeremo quella chiamata ‘dorica’. Questa scala è composta da queste note: DO, RE, MIb. FA, SOL, LA, SIb.
In questa scala, il grado 3 diventa minore (MIb) così come il grado 7 (SIb). Vediamo sull’armonica dove troviamo le note importanti per questa scala, ovvero il grado 1, 3 e 5:
Il primo grado è la nota DO e sappiamo già dove trovarla.
Il terzo grado minore, la nota MIb bemolle, non c’è. Possiamo suonarne solo una se utilizziamo il bending sul foro 8. Già questa rivelazione ci fa capire che in prima posizione, suonare su un brano in minore non è conveniente. Certamente, se un musicista è in grado di suonare gli overbend, tutte le note possono essere suonate con l’armonica, ma noi facciamo riferimento solamente alle note presenti sullo strumento e quelle che si possono ottenere con la tecnica del bending.
Passiamo ad analizzare le note dell’armonica per suonare il blues in prima posizione.
La scala C blues è composta delle seguenti note:
DO, MIb, FA, FA#, SOL, SIb.
Sappiamo ormai bene dove trovare la nota DO.
Il terzo grado minore, ce lo abbiamo solo come bend note sul foro 8 soffiato, quindi se vogliamo suonare una scala blues completa dobbiamo utilizzare i fori dal 7 al 10.
Le note FA e FA# vanno suonate come note di passaggio.
La nota SOL, quinto grado della scala sappiamo dove si trova, mentre il settimo grado minore, ovvero il SI bemolle, lo possiamo suonare sul foro 3 aspirato con bending di 1 semitono, oppure sul foro 10 soffiato con bending di un tono intero.
Una precisazione va fatta riguardo alla nota SIb. Quando la progressione blues arriva sull’accordo del quinto grado (nel caso di un blues in DO accordo di SOL7) possiamo suonare la nota SI naturale, dato che è il terzo grado dell’accordo in questione. La nota SI naturale tuttavia non si deve suonare sul resto della progressione blues in prima posizione.
Per questa posizione, possiamo anche utilizzare le note della scala pentatonica di DO, che sono DO, RE, MI, SOL, LA. Le note RE e LA le suoniamo come note di passaggio.
Noterai che ora sto parlando della nota MI naturale: il blues è particolare perché permette la convivenza della terza maggiore e della terza minore, cosa non possibile nei brani maggiori e in quelli minori, dove è la terza a essere decisiva per determinarne il modo. Fai attenzione perché la nota MI naturale non dovrebbe essere suonata quando la progressione armonica blues si muove sull’accordo di quarta, nel caso di un blues in DO l’accordo FA7. La settima minore di FA è infatti il MI bemolle e non suona bene assieme al MI naturale.
Riassumo in breve l’utilizzo della prima posizione:
Armonica in prima posizione su brani in maggiore: Fortemente consigliata.
Armonica in prima posizione su brani in minore: Non indicata.
Armonica in prima posizione su brani blues: possibile ma è necessario padroneggiare la tecnica del bending soffiato per esprimersi al meglio.
Concludo questo articolo invitandoti a esplorare le altre posizioni come hai visto oggi: conoscere dove si trovano le note sull’armonica è il modo migliore di imparare. A presto!