Cos’è la scala minore dorica e come si suona con l’armonica blues? Questo è l’argomento della lezione di oggi. Benvenuto sul mio sito tutto dedicato a questo meraviglioso strumento, chiamato anche blues harp.
Mentre di scale maggiori ne abbiamo di un solo tipo, di scale minori ce ne sono di diverso tipo, e tra queste troviamo quella chiamata dorica. Essa prende il nome dal modo “dorico”, uno dei sette modi trattati dalla “scienza” della musica, soprattutto quando a parlarne sono i jazzisti.
La scala minore dorica è una delle scale più semplici da imparare, poiché ha la caratteristica di contenere le stesse note di una scala maggiore a essa corrispondente, in pratica quella di un tono sotto la scala minore scelta.
Facciamo un esempio: se prendiamo la scala maggiore di DO, abbiamo le note do, re, mi, fa, sol, la e si; bene, queste note sono le stesse che formano la scala di RE minore dorica.
Cosa cambia dalla scala minore dorica alla scala maggiore? Solamente la nota da cui partiamo a elencare tutte le altre; lo vediamo nella prossima figura.
Se elenchiamo le note della scala maggiore partendo dalla seconda, ecco che otteniamo la scala minore dorica corrispondente a quella di un tono sopra quella maggiore. Nella figura ho evidenziato le note di partenza delle due scale in rosso.
Sebbene la differenza tra la scala maggiore e dorica sia solo come elenchiamo le note, questo apporta una grossa modificazione alla scala, infatti abbiamo una scala maggiore che si trasforma in una scala minore; perché accade ciò?
A determinare il modo maggiore o minore nella musica è l’intervallo di terza tra due note, quando questo è di tre semitoni abbiamo un intervallo di terza minore, se questo intervallo è di quattro semitoni allora esso è maggiore.
Nella scala di do maggiore l’intervallo tra la prima e la terza nota (da do a mi) è di quattro semitoni, perciò maggiore; nella scala di re minore dorica invece l’intervallo tra la prima nota e la terza (da re a fa) è di tre semitoni e quindi minore. Da do a mi abbiamo do#, re, re# e mi; invece da re a fa abbiamo solo re#, mi e fa.
Vediamo questi intervalli nella prossima immagine.
Come suoniamo la scala minore dorica con l’armonica? Semplicemente suoniamo le note della scala maggiore della tonalità di un tono sotto, e se sappiamo fare il bending possiamo suonare questa scala su tutta l’estensione. Ecco nella prossima immagine tutte le note della scala dorica di terza posizione.
Perché ho chiamato la scala di re minore dorica di terza posizione? Perché suonando l’armonica in do (C) in terza posizione suoniamo proprio in tonalità di RE; a questo proposito se vuoi imparare un po’ di teoria musicale contattami, ho molto materiale su cui potresti lavorare, oltre naturalmente a poter fare delle lezioni con me.
Ok, questo tutorial sulla scala minore dorica con l’armonica termina quì. Io ti invito a fare pratica e ti do appuntamento quì sul mio sito internet, e naturalmente sul mio canale YouTube tutto dedicato a questo fantastico strumento, la blues harp! Ci vediamo presto.