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In questa lezione utilizzo un'armonica in DO(C)
Nella lezione precedente sulla scala musicale blues abbiamo visto come l’armonica sia uno strumento largamente usato in questo genere musicale. Cosa rende il giro blues così speciale? Perchè i musicisti amano improvvisare su questa sequenza di accordi così semplice ma allo stesso modo accativante e piena di possibilità? Per rispondere a queste domande dobbiamo fare un passo indietro e imparare qualche nozione di teoria musicale, in particolare riguardo all'armonia. Il blues è così caratteristico perchè utilizza principalmente tre accordi che potremmo definire "forti", in particolare l'accordo di prima, di quarta e di quinta. In aggiunta questi sono suonati come settime di dominante e questo tipo di accordi si dice che "vogliano risolvere" su altri accordi. La prossima volta che ascoltate un brano blues cercate di notare come ogni volta che si arriva alla fine di un chorus la musica ci faccia "desiderare" di ricominciare daccapo. In effetti ci sarà un motivo se a volte su un palco, in una jam session, gli strumentisti si lasciano andare a lunghe improvvisazioni dove il giro blues viene ripetuto anche decine di volte: sembra che a suonarci sopra non ci si possa mai stufare!
Tra tutte le strutture blues che conosciamo oggi vi voglio parlare di quella chiamata "a dodici barre", ovvero un insieme di dodici battute musicali che formano il giro armonico. Solitamente nei brani questo insieme di battute (chorus) viene ripetuto diverse volte, e proprio la caratteristica di ripetizione del chorus, fa del blues il genere su cui tutti possono darsi da fare e improvvisare i propri assoli con qualsiasi strumento.
Come ti ho spiegato sopra, gli accordi che costituiscono la progressione armonica del 12 bars blues sono l’accordo detto di prima, quello di quarta e quello di quinta, e nel caso più comune si utilizzano gli accordi di settima di dominante. Per esempio, un blues in SOL7 conterrà gli accordi SOL7, DO7 e RE7, dove rispettivamente il SOL7 è quello di prima, DO7 quello di quarta e RE7 quello di quinta. Perché questi accordi si chiamano di prima, di quarta e di quinta? Perché il SOL7 è costruito sul primo grado della scala che scaturisce dalla tonalità del brano, il DO è la quarta (SOL 1, LA 2, SI 3, DO 4) e il RE è la quinta (SOL 1, LA 2, SI 3, DO 4, RE 5).
Le dodici battute del chorus blues a 12 barre sono così suddivise:
Quattro battute con l’accordo di prima.
Due battute con l’accordo di quarta.
Due battute con l’accordo di prima.
Una battuta con l’accordo di quinta.
Una battuta con l’accordo di quarta.
Una battuta con l’accordo di prima.
Una battuta con l’accordo di quinta.
Nel blues in sol avremo perciò:
SOL7, SOL7, SOL7, SOL7
DO7, DO7
SOL7, SOL7
RE7
DO7
G7
D7
Il 12 bars blues non è l’unica struttura di blues che conosciamo, ce ne sono diverse, dove a cambiare possono essere la progressione armonica o il tipo di accordi, e naturalmente il numeoro di battute che formano il chorus; questa che vi ho presentato è però una delle forme blues più semplici. Cominciate a allenare l’orecchio perché se diventerete degli armonicisti e andrete in giro a suonare, facilmente vi ritroverete in qualche jam session dove obbligatoriamente vi dovrete confrontare con questo tipo di musica così speciale!
In questa immagine troviamo rappresentata la struttura di un blues a 12 barre in tonalità di SOL. Notate la suddivisione delle battute con gli accordi dei tre gradi principali I, IV e V