I CROMATISMI CON L'ARMONICA BLUES

Lezione sul suonare cromaticamente l'armonica

Eccoci in una nuova lezione di armonica, questa volta incentrata su un aspetto che solitamente viene riferito all’armonica cromatica; oggi parliamo infatti di cromatismi, ovvero del modo di suonare l’armonica riproducendo note (o semitoni) contigui. I cromatismi ci permettono di ottenere delle interessanti combinazioni musicali, soprattutto quando suoniamo generi come il blues e il jazz.

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Quando suoniamo l’armonica diatonica, abbiamo a che fare con uno strumento che di base non ci permette di suonare in maniera cromatica; questa definizione non è però del tutto vera. In effetti, se consideriamo per esempio un’armonica in DO, quando passiamo dalla nota SI al DO e viceversa, così come quando passiamo da MI al FA e viceversa, stiamo suonando cromaticamente.

Queste sono le uniche due note che con un’armonica blues riusciamo a suonare in maniera cromatica, utilizzando solamente le note soffiate e aspirate.

Che cosa significa suonare in modo cromatico? Significa eseguire sequenze di note che distano l’una dall’altra di un solo semitono, l’unità minima del nostro sistema musicale.

Per comprendere meglio questo concetto, osserviamo la figura quì sotto, che rappresenta lo schema delle note sull’armonica in C (do).

Note dell'armonica

Come vediamo nella figura sopra, abbiamo le note mi e fa, così come si e do, che rappresentano dei naturali passaggi cromatici; per quanto riguarda però il passaggio si do sul foro 10, ecco che le cose si complicano, infatti per suonare il si è necessario eseguire il bending di un semitono sullo stesso foro soffiato.

Cominciamo a intuire che se vogliamo aumentare i passaggi cromatici ottenibili dall’armonica, è necessario imparare il bending. Osservando lo schema, notiamo che con il bending aspirato possiamo ottenere il paesaggio do, do# e re sul foro 1, il passaggio mi fa fa# e sol su foro 2, e sul foro tre il passaggio sol, sol#, la e si.

A questo punto, padroneggiando il bending sul foro 2 e 3 possiamo suonare una scaletta cromatica fatta di ben otto note! Infatti abbiamo mi, fa, fa#, sol, sol#, la, la# e si; proseguendo possiamo anche suonare sul foro 4 il do, il do#, e il re.

Come vedi, con il bending aumentiamo notevolmente i cromatismi che possiamo suonare, e questo significa anche poter suonare scale diverse, in tonalità diverse, ampliando i nostri orizzonti musicali.

Proseguendo nell’analisi, con il bending sul foro 6 otteniamo un altro passaggio cromatico: sol, sol# e la; mentre imparando a eseguire anche il bending soffiato sui fori da 8 a 10, otteniamo le seguenti combinazioni: dal foro 8 aspirato re, re#, mi, fa, fa# e sol; invece sul foro 10 otteniamo la, la#, si e do; un passaggio cromatico di 4 note.

Bene, oggi abbiamo imparato cosa sono i cromatismi, e quali possiamo suonare sull’armonica sia con il bending che senza. Io ti invito a contattarmi se vuoi imparare a suonare questo bellissimo strumento, o se vuoi migliorare la tua tecnica; ci vediamo presto!

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