Bentornato (o benvenuto se per te è la prima volta) tra le mie pagine dedicate all’armonica blues, oggi suoniamo in terza posizione, e lo facciamo utilizzando un’armonica diatonica standard, in tonalità di do (C).
Seguimi in questa lezione e nel video ad essa allegata, e divertiti anche tu con questo bellissimo strumento; questa lezione è destinata a studenti di livello intermedio, che sanno padroneggiare anche il bending delle note, in particolare sui fori aspirati sei e due.
Oltre al bending, suoneremo anche delle ottave, per cui chi utilizza la tecnica del tongue blocking potrà divertirsi, chi invece suona con il metodo puckering può comunque seguire e praticare l’esercizio.
Se ti sei avvicinato da poco allo studio dell’armonica e non sai cosa significa suonare in terza posizione, te lo spiego subito, in pratica significa suonare qualcosa nella tonalità di un tono sopra quella dell’armonica.
Abbiamo un’armonica in do e suoniamo le note della scala di re maggiore? Bene, allora stiamo suonando in terza posizione.
In realtà anche se suoniamo in tonalità di re minore siamo in terza posizione, e per come sono dislocate le note sull’armonica diatonica, è proprio in terza posizione minore che si suona molto più facilmente.
In terza posizione suoniamo molto bene anche i blues in minore, dato che la scala blues è in effetti una scala di questo tipo.
Se vuoi puoi seguire anche la lezione approfondita sulla terza posizione con l’armonica.
Ecco nella figura quì sotto lo spartito con le note e i fori da suonare per l’esercizio di oggi.
Cominciamo a suonare in ottavi, e oltre a suonare il bending sul foro 6 aspirato per dare una sonorità blues al componimento, incontriamo subito delle belle ottave sui fori uno e quattro, note DO e RE.
Se non suoni con il tongue blocking e quindi non sei ancora in grado di suonare le ottave (o split notes), non c’è problema, puoi suonare la nota più acuta dell’ottava stessa, sul foro 4.
Nella seconda parte dell’esercizio saliamo con un arpeggio di re minore settima (re fa la do), per poi praticare anche delle terzine; concludiamo il tutto con la frasetta blues, caratterizzata dal sol diesis, e che termina naturalmente sulla nota base, il RE.
Bene, io ti invito a praticare con calma e precisione, e a contattarmi se vuoi una mano a imparare a suonare questo bellissimo strumento; ci vediamo!