Hai un’armonica in sol? In cosa si differenzia questo modello con quella in do? In questo articolo conosciamo più da vicino questa particolare tonalità di armonica e cerchiamo di capire come sfruttarla al meglio. Benvenuto nel mondo dell’armonica in G!
Quando compriamo un’armonica sappiamo che possiamo ottenerla in diverse tonalità, tra le più diffuse abbiamo quella in c (do), ma ce ne sono tante altrettanto belle da suonare e con caratteristiche del timbro che si adattano meglio a seconda del tipo di musica vogliamo eseguire; in questo articolo ti presento l’armonica in G, ti ricordo che la lettera g sta per sol, essa indica infatti il nome anglosassone di questa nota.
Cos’ha di particolare l’armonica in G? Intanto devi sapere che all’interno del set di armoniche standard, questa è quella con le note più gravi, infatti le armoniche non seguono lo schema do re mi fa sol la e si per quanto riguarda il range dello strumento, invece partono proprio dal sol e arrivano al fa#; di conseguenza l’armonica più grave è questa in G, poi abbiamo quella in la, quella in si e così via, mentre l’armonica in F# (fa diesis) risulta essere la più acuta. Naturalmente tra queste armoniche possiamo comprare anche tutte quelle in tonalità alterata come sol diesis, si bemolle, re bemolle ecc.
Ora che abbiamo visto che l’armonica in sol è la più grave (quella con le note più basse), vediamo qual è lo schema delle note che troviamo su di essa, eccolo nella prossima immagine.
Come vedi dallo schema delle note in figura, sui fori soffiati abbiamo le note che formano l’arpeggio di sol maggiore sol si e re, mentre sull’aspirato (parte bassa) troviamo le note la, re e fa diesis, le quali formano l’accordo di re maggiore, o meglio un suo rivolto. L’accordo di sol maggiore è quello fondamentale dell’armonica in sol, mentre quello di re maggiore è quello di quinto grado, molto importante poiché la teoria vuole che esso risolva su quello di primo grado. Se vuoi imparare di più riguardo a questi argomenti ti invito a dare un’occhiata al mio materiale sulla teoria musicale qui.
Che altri accordi possiamo suonare con l’armonica in sol? Troviamo un bel la minore sui fori dal quattro al sei, e un accordo di re settima sui fori dal due al cinque. Sui fori da otto a dieci abbiamo nuovamente l’accordo di la minore.
Che tipo di canzoni possiamo suonare con l’armonica in sol? Con le note che l’armonica in G ci mette a disposizione possiamo suonare soprattutto canzoni in sol maggiore, in la minore, in si minore e in re maggiore, rispettivamente nelle posizioni uno, tre, cinque e due. Naturalmente possiamo anche suonare in altre posizioni, tuttavia queste sono quelle più comode.
Se impariamo a suonare le note con il bending possiamo eseguire con questo modello di armonica molte cose in più rispetto a quello che otteniamo semplicemente soffiando e aspirando nei fori, il bending infatti ci permetterà oltre che di completare diverse scale musicali, anche di eseguire passaggi cromatici.
Che tipo di musica suoniamo con l’armonica in sol? Con questa armonica possiamo suonare tutto come con qualsiasi altra armonica, tuttavia il suo carattere timbrico, con le note gravi e meno squillanti, la rendono molto adatta per l’esecuzione del chugging, dove suoniamo accordi e melodie insieme, nell’imitazione del treno e in tutto ciò che riguarda l’accompagnamento con l’armonica.
L’armonica in sol comunque non disdegna nemmeno le parti da solista, ed essendo questa non troppo acuta ci permette di imparare i bending soffiati in maniera più semplice di altre armoniche.
L’armonica in sol è difficile da suonare? Rispetto ad armoniche di tonalità più acuta, suonare questa armonica richiede un poco di aria in più, tuttavia presto ci si abitua e si riesce a gestire la respirazione in maniera ottimale, beneficiando dei vantaggi che questa tonalità di strumento ci porta. Tenendo conto di tutte le caratteristiche che abbiamo visto oggi, possiamo dire che nel nostro arsenale di armoniche quella in sol non dovrebbe mancare, provare per credere!