GUIDA PRATICA PER IMPARARE A SUONARE L'ARMONICA

Vuoi imparare a suonare l’armonica? Vuoi sapere quali sono le mosse migliori per apprendere prima e meglio? Leggi questa guida pratica per lo studente moderno, un documento che ho creato appositamente per te che ti avvicini al mondo dell’armonica diatonica. Scopri con me quale armonica comprare, come studiare, e quali sono gli errori da evitare per diventare un bravo armonicista. In questa guida, troverai anche alcuni video con esempi ed esercizi per praticare da subito le cose che impari.

Le novità di lezionidiarmonica.it
La guida dello studente moderno di armonica

Indice della guida

Introduzione all’armonica diatonica.

Perché scegliere l’armonica diatonica?

Come scegliere l’armonica giusta per le proprie esigenze. Combo in legno o in plastica? Ance in ottone o in acciaio?

C’è un’armonica più adatta per suonare il blues?

Quale tonalità di armonica scegliere? Quante me ne servono?

E’ meglio comprare un’armonica che costa tanto o posso risparmiare?

Per suonare sui brani in minore devo comprare un’armonica con accordatura in minore?

Guida tecnica, imparare a suonare l’armonica.

E’ difficile suonare l’armonica? Quanto tempo ci vuole? Cosa devi aspettarti dal tu percorso di studio.

Come tenere l’armonica in mano correttamente.

Come respirare correttamente con l’armonica.

L’imboccatura dell’armonica.

Imparare a suonare le singole note.

Perché imparare a suonare le note singole e come farlo? Tongue blocking o puckering?

Come suonare le note singole col metodo puckering.

Come suonare le note singole col metodo Tongue Blocking.

Come far suonare bene il foro 2 aspirato.

Come suonare le note acute sull’armonica.

Suonare le doppie note, modificare l’imboccatura.

Come suonare gli accordi.

Il chugging, ovvero suonare accordi e melodie assieme.

Cos’è il bending delle note, come suonare le note aspirate e soffiate col bending.

La tecnica del tongue blocking.

Perché scegliere di suonare con la tecnica del Tongue Blocking?

Gli slaps e i pulls con il tongue blocking.

I flutters con il tongue blocking.

Suonare le split notes come le ottave.

Conoscere l’armonica diatonica, imparare a utilizzarla in diversi contesti.

Conoscere le note sull’armonica.

Come trovare la tonalità di qualsiasi brano?

Come suonare le diverse posizioni con l’armonica.

Suonare l’armonica in prima posizione.

Suonare l’armonica in seconda posizione.

Suonare i brani in minore.

Suonare l’armonica in terza posizione.

Suonare l’armonica in quinta posizione.

Come praticare, cosa praticare e quanto.

Utilizzare il metronomo e imparare a suonare a tempo.

Praticare le note lunghe con l’armonica.

Praticare la dinamica delle note.

Praticare il bending delle note.

Migliorare la tecnica con l'armonica.

Imparare semplici brani per armonica.

Studiare esercizi tecnici per armonica.

Imparare la teoria musicale.

Imparare a improvvisare.

Addestrare l’orecchio musicale.

Gli accessori per armonica.

Scegliere l’amplificatore per l’armonica.

Trovare il microfono più adatto per l’armonica.

Quali altri accessori per armonica posso acquistare?

La manutenzione dello strumento.

Come pulire l’armonica, manutenzione ordinaria.

Introduzione all'armonica

L’armonica è uno strumento affascinante e che può sembrare facile, in realtà se cerchi di imparare a suonarlo da solo ti troverai di fronte a molte difficoltà, e la maggior parte di chi studia da solo finisce per stancarsi e abbandonare la pratica. Come insegnante di armonica, ti consiglio di leggere questa guida e tenerla come riferimento in ogni fase si studio, sia da solo che eventualmente con il tuo maestro, tieni presente che il contenuto di questo documento è frutto di anni di studio e insegnamento, nei quali ho potuto scoprire quali sono gli aspetti importanti e quali superflui per un corretto apprendimento dello strumento.

Perché ho creato la guida pratica di armonica moderno?

Oggi su internet puoi trovare documenti di ogni tipo per imparare a suonare l’armonica, tuttavia questo tutorial contiene riuniti tutti i concetti più importanti, come scelta dell’armonica giusta per te e costruzione di un percorso di studio serio ed efficace; non hai più bisogno di saltare da un argomento all’altro a caso, qui trovi tutto a portata di mano. All’interno della guida troverai i link di approfondimento dei vari argomenti trattati, e naturalmente, se vuoi studiare seriamente lo strumento puoi contattarmi per ogni informazione. Buona lettura!

Perché scegliere l’armonica diatonica?

In commercio ci sono diversi tipi di armonica, i più diffusi sono l’armonica diatonica e quella cromatica. L’armonica diatonica ha 10 fori che suonano quando soffi o aspiri in ognuno di essi, l’armonica cromatica ha in più anche un pulsante che permette di innalzare di un semitono la nota che stai suonando. Sull’armonica cromatica si possono suonare tutti i semitoni come su un pianoforte, mentre con una diatonica alcuni toni sono mancanti. Nonostante questa ‘leggera carenza’, questo piccolo strumento presenta un enorme potenziale, sia in termini di suono che di cose che si possono suonare.

L’armonica diatonica è piccola e meno impegnativa di quella cromatica, sia dal punto di vista del costo che della manutenzione. Questo modello di armonica è molto adatto per suonare brani blues, ma anche country, rock, folk e swing; essa bene si adatta anche a generi moderni come la pop music, o particolari come il reggae.

Come scegliere l’armonica giusta per le proprie esigenze. Combo in legno o in plastica? Ance in ottone o in acciaio?

Come per ogni strumento musicale, anche l’armonica diatonica è presente sul mercato con diversi modelli, dall’economico da pochi dollari a quella personalizzata che può costare fino a 150 euro. Le principali differenze tra un modello e l’altro di armonica diatonica stanno nel materiale del corpo (comb), che può essere di plastica o legno, e nelle ance che possono essere fatte di ottone o di acciaio. Le armoniche con ance in acciaio sono performanti e durevoli, ma anche quelle in ottone possono durare parecchio.

Tieni presente che più diventi bravo a suonare e più a lungo le tue armoniche dureranno. Per quanto riguarda il corpo, un corpo in plastica presenta un’ottima tenuta dell’aria, aspetto fondamentale per una buona performance, mentre il corpo in legno ha un suono migliore ma può essere soggetto a modificazioni dovute all’umidità e alla temperatura dell’ambiente. Un’armonica con il corpo in plastica può essere lavata più facilmente, mentre quella col corpo in legno richiede più attenzione. Ci sono in commercio armoniche col corpo in legno ricoperto da una speciale laccatura che lo rende impermeabile anche se non totalmente.

Quale armonica devo comprare per iniziare?

Puoi cominciare tranquillamente con un’armonica come la Hohner Special 20 dal copro in plastica, oppure una Hohner Blues Harp dal corpo in legno; entrambi sono degli ottimi modelli con le ance in ottone. Se invece vuoi un’armonica con le ance in acciaio puoi orientarti su una Seydel Session Steel o 1847. 
Leggi anche la comparazione di 4 armoniche diatoniche.

C’è un’armonica più adatta per suonare il blues?

Puoi suonare il blues con qualsiasi armonica diatonica, non farti ingannare dai nomi dei modelli, spesso i costruttori aggiungono la parola ‘blues’ al nome del modello per attrarre gli acquirenti, visto che in genere chi si avvicina a questo strumento lo fa attraverso questo stile di musica. 

Quale tonalità di armonica scegliere? Quante me ne servono?

Per iniziare a suonare l’armonica ti basta comprarne una in tonalità C (DO). Eventualmente puoi comprarne anche una in LA. Queste sono le tonalità più utili per iniziare: l’armonica in C ti permette di studiare la teoria musicale, avendo le note chiamate come sul pianoforte e altri strumenti musicali; l’armonica in LA è utile per suonare il blues in MI, e trattandosi di una tonalità non troppo alta, questo strumento bene si presta anche per il chugging e l’imitazione del treno.

Leggi un approfondimento su quali tonalità acquistare.

E’ meglio comprare un’armonica che costa tanto o posso risparmiare?

Quando diventi bravo a suonare l’armonica riesci a far suonare quasi tutti i modelli in commercio, anche quelli molto economici. Ti consiglio di acquistare un modello tra quelli che ti ho elencato per andare sul sicuro. Se sei un principiante, l’ultima cosa che vuoi è non sapere se sei tu che non riesci a suonare o se è la tua armonica che ha dei problemi.

Per suonare sui brani in minore devo comprare un’armonica con accordatura in minore?

Assolutamente NO! Per suonare canzoni in minore basta una normale armonica in tonalità maggiore suonata nella giusta posizione. Le armoniche con accordatura in minore sono utili in particolari casi, ti consiglio di provare a utilizzarle quando sarai diventato più bravo.

Guida tecnica, imparare a suonare l’armonica.

E’ difficile suonare l’armonica? Quanto tempo ci vuole? Cosa devo aspettarmi dal mio percorso di studio.

L’armonica è uno strumento che richiede tempo e impegno, per impararlo sono necessari anni di studio. Praticare l’armonica risulta comunque più semplice di altri strumenti, visto che puoi portartela ovunque e, se vivi in condominio, quando suoni il volume non da fastidio ai vicini. Se vuoi imparare a suonare bene, dovrai studiare sia brani che esercizi, e praticare i fondamentali per ottenere un buon tono e la corretta agilità di esecuzione. In genere dopo qualche lezione sarai in grado di suonare dei semplici brani.

Come tenere l’armonica in mano correttamente.

Per impugnare correttamente l’armonica puoi utilizzare sia la mano destra che sinistra, oppure entrambe. E’ importante mantenere lo strumento allineato su tutti gli assi, come nell’immagine seguente. 

Impugnatura corretta dell'armonica

Come respirare correttamente con l’armonica.

Per suonare l’armonica devi respirare usando il diaframma, imparando a controllare l’emissione o l’immissione dell’aria in maniera sostenuta. La respirazione diaframmatica è molto efficace per controllare il suono. Impara a fare dei lunghi respiri in maniera rilassata, e a respirare non solamente nella bocca e nei polmoni ma in tutto il tronco fino allo stomaco. Non sollevare le spalle quando inspiri. Di seguito trovi un esercizio per la respirazione, si tratta di inalare per alcuni secondi e poi di espirare, seguendo il metronomo.

L’imboccatura dell’armonica.

La giusta imboccatura prevede che formi una piccola ‘O’ con le labbra per isolare le singole note che vuoi suonare, a seconda se utilizzi il tongue blocking o meno l’imboccatura cambia, così come la funzione delle labbra e della lingua. Di seguito in questa guida trovi come suonare le note singole con il tongue blocking o il puckering, le tecniche più utilizzate per suonare l’armonica diatonica.

Tongue blocking: Posizione della lingua per suonare i fori da 3 a 10
Tongue blocking: Posizione della lingua per suonare il foro 2
Tongue blocking: Posizione della lingua per suonare il foro 1

Suonare le note singole

Perché imparare a suonare le note singole e come farlo? Tongue blocking o puckering?

La prima cosa che devi imparare con l’armonica è suonare le note singole, isolandole utilizzando la lingua o le labbra, a seconda della tecnica che utilizzi. Solo imparando a suonare le note singole puoi eseguire melodie e assoli, altrimenti saresti confinato a suonare accordi, come fa chi prende in mano un’armonica per la prima volta, o chi non l’ha mai studiata seriamente. Imparare a suonare le note singole richiede alcuni giorni e molta pratica, non scoraggiarti.

Come suonare le note singole col metodo puckering.

Per suonare sull’armonica le note singole con il metodo puckering devi formare con le labbra una lettera ‘O’, abbastanza piccola da isolare un singolo foro dello strumento. Espirando o inalando aria attraverso l’armonica suonerai la nota scelta. Se durante il passaggio dell’aria senti due note assieme, significa che devi rimpicciolire un poco l’imboccatura, portando le labbra in avanti, oppure spostare leggermente l’armonica verso destra o sinistra.

Come suonare le note singole col metodo Tongue Blocking.

Quando si suona con la tecnica del tongue blocking la lingua chiude i fori a sinistra o a destra di quello che vuoi lasciare suonare. Per suonare i fori dal 3 al 10 si tiene la lingua a sinistra del foro da suonare, per suonare il foro 2 si tiene la lingua a sinistra e l’armonica più all’esterno verso destra, mentre per suonare il foro 1 la lingua viene posizionata a destra.

Puoi esercitarti con le note singole utilizzando il video qui sotto, se sei alle prime armi ti consiglio di praticare usando il metodo puckering.

Come far suonare bene il foro 2 aspirato.

Per i principianti il foro 2 aspirato è spesso difficile da suonare. Per ottenere il tono corretto, mantieni la gola rilassata, così come i muscoli del collo e del viso. Ricordati che non devi ‘succhiare’ ma inalare aria, senza sforzare e senza provocare il vuoto nello strumento.

Come suonare le note acute sull’armonica.

Per suonare le note più acute con l’armonica, quelle sui fori da 8 a 10, devi rimpicciolire l’imboccatura e utilizzare forza dell’aria leggermente maggiore. Non trascurare le note alte, molti armonicisti lo fanno, precludendosi così la possibilità di suonare in molte situazioni.

Suonare le doppie note, modificare l’imboccatura.

Per suonare una combinazione di note doppie su fori adiacenti, basta semplicemente allargare un poco l’imboccatura, di solito con la parte destra della bocca. Impara a controllare i muscoli attorno alla bocca per aprire da un lato o dall’altro l’imboccatura.

Come suonare gli accordi.

Per suonare gli accordi con l’armonica ti basta allargare l’imboccatura. Mentre esegui gli accordi puoi articolare delle consonanti come ‘da’, ‘di’, ‘ta’ e ‘ti.’ Se utilizzi il tongue blocking puoi anche usare la lingua al posto delle articolazioni fonetiche.

Il chugging, ovvero suonare accordi e melodie assieme.

Se impari a suonare accordi e melodie assieme puoi fare quello che si chiama ‘chugging’, o ‘vamping’. Questo modo di suonare ti permette di accompagnarti da solo mentre esegui delle melodie, dando l’impressione che ci siano due armoniche che suonano contemporaneamente. Puoi praticare il chugging guardando il video che trovi qui sotto. 

Cos’è il bending delle note, come suonare le note aspirate e soffiate col bending.

L’armonica diatonica ha un’estensione di 3 ottave, tuttavia può emettere normalmente solo 20 note, 10 soffiate e 10 aspirate; mancano all’appello 16 note! Con la tecnica del bending puoi ottenere alcune di queste note mancanti. Imparare a suonare le note piegate aspirate e soffiate ti permette di suonare diversi generi musicali e con un ventaglio di possibilità maggiore. Il bending è una tecnica che consiste nel conformare la cavità orale in un certo modo e di muovere la lingua per ottenere la nota desiderata. Considera il bending una tecnica da non imparare subito, prima impara a suonare a tempo le note singole e gli accordi. Di seguito trovi un esercizio per allenare il bending del foro 2 aspirato.

Perché scegliere di suonare con la tecnica del Tongue Blocking?

Perché scegliere di suonare con la tecnica del Tongue Blocking?

La tecnica del tongue blocking ti permette di ottenere un tono più corposo e di eseguire particolari effetti come i pulls, gli slaps e i flutters. Il tongue blocking ti permette anche di suonare le split notes, ovvero suonare fori che distano l’uno dall’altro, chiudendo quelli intermedi. Un comune tipo di split notes combination è l’ottava, per esempio sui fori 1 e 4. 

Gli slaps e i pulls con il tongue blocking.

Quando suoni con il tongue blocking, utilizzi la lingua per percuotere la superficie dei fori dell’armonica oppure per aprirne alcuni con un particolare effetto di vuoto che produce un suono ritmico e secco. Questi effetti, si imparano dopo qualche mese di studio e ti permettono di rendere l’esecuzione molto più interessante.

I flutters con il tongue blocking.

I flutters sono particolari effetti che si producono muovendo la lingua sulla superficie dei fori dell’armonica. Questi effetti si imparano con gli slaps e i pulls.

Suonare le split notes come le ottave.

Uno dei vantaggi maggiori che si ottengono dal Tongue Blocking è la possibilità di suonare note su fori distanti. Per suonare le split notes, si impara a interporre la lingua sui fori intermedi lasciando suonare quelli agli ertemi. Le split notes possono essere distanti 2, 3 e anche 4 fori. Un tipico esempio di split notes è l’esecuzione delle ottava. Nel prossimo video trovi un esempio esecuzione con il tongue blocking.

Conoscere l’armonica diatonica, imparare a utilizzarla in diversi contesti

Conoscere le note sull’armonica.

Se impari dove sono le note sull’armonica sarai avvantaggiato in ogni situazione, che si tratti di eseguire un brano o di improvvisare. Questo è un aspetto fondamentale se vuoi diventare un bravo armonicista. La conoscenza di elementi teorici, associata alla conoscenza dello strumento sono strumenti davvero efficaci per ogni musicista.

L’armonica diatonica presenta le note della scala maggiore della tonalità della stessa, sui fori da 4 a 7. Osservando l’immagine che trovi di seguito, noterai che alcune note sono mancanti sui fori da 1 a 4 e da 7 a 10. Per ottenere queste note è necessario imparare la tecnica del bending. Una volta appresa questa tecnica, potrai suonare la scala maggiore completa sulle tre ottave dell’armonica.

Le note disponibili sull'armonica diatonica

Come trovare la tonalità di qualsiasi brano?

Trovare la tonalità di un brano è semplice se conosci un minimo di teoria musicale, in particolare riguardo agli intervalli. Se hai la possibilità di suonare uno strumento cromatico come il pianoforte, puoi agire in questo modo:

• Trovi la nota principale della tonalità (quella che suona bene sempre)

• Trovi l’intervallo di terza per capire se è maggiore o minore.

Per esempio, se trovi che la nota ‘home’ del tuo brano è un RE, e la terza che suona bene associata al RE è il FA diesis, allora la tonalità è RE maggiore. Se invece suona meglio la combinazione RE e FA naturale, allora il brano è in RE minore.

Leggi l’approfondimento su come trovare la tonalità di qualsiasi brano.

Come suonare le diverse posizioni con l’armonica.

Imparando a suonare l’armonica nelle diverse posizioni puoi utilizzare lo stesso strumento per brani di tonalità diverse, sia maggiore che minore. In pratica, contando la distanza tra la tonalità dell’armonica e quella del brano sul ciclo delle quinte, ottieni la posizione. Alcune posizioni come la prima e la seconda posizione sono più adatte a suonare su tonalità maggiori, altre come la terza e la quinta vanno bene per brani in minore.

Il ciclo delle quinte per trovare la posizione in cui suonare con l'armonica

Suonare l’armonica in prima posizione.

Per come è costruita l’armonica, la prima posizione bene si presta a suonare su canzoni in maggiore.

Quando suoni in prima posizione, utilizzi l’armonica della stessa tonalità del brano, e trovi tutte le note utili per suonare la scala maggiore di quella tonalità sui fori da 4 a 7. Puoi suonare le note della scala anche sulla ottava inferiore, fori da 1 a 4, ma devi utilizzare il bending sui fori 2 e 3. Lo stesso se vuoi suonare la scala sui fori da 7 a 10, dovrai effettuare un bending sull’ultimo foro.

Quando suoni in prima posizione, la tua root note si trova sui fori 1, 4, 7 e 10 soffiati. Nel video di seguito trovi un esempio di brano in prima posizione.

Suonare l’armonica in seconda posizione.

La seconda posizione si utilizza molto per suonare il blues e i brani in maggiore. Il blues utilizza accordi di settima, e la scala di settima di dominante in seconda posizione ha le stesse note della scala maggiore in prima posizione. Per questo motivo, su un’armonica in DO hai tutte le note per suonare la scala di SOL settima.

Quando suoni in seconda posizione, la tua root note si trova sui fori 2 aspirato, così come sui fori 3, 6 e 9 soffiati. Nel video di seguito trovi un esempio di brano in seconda posizione.

Suonare i brani in minore

Quello che caratterizza la tonalità minore è l’intervallo di terza che è appunto minore. Per suonare questo tipo di brani è sufficiente utilizzare un’armonica normale e scegliere la corretta tonalità, aiutandosi col ciclo delle quinte. Scegliendo la giusta posizione, troverai sull’armonica le note utili, compresa quella che rappresenta l’intervallo di terza corretto.

Suonare l’armonica in terza posizione.

La terza posizione è ottima per suonare sui brani in minore, poiché sui fori centrali dell’armonica trovi tutte le note per suonare la scala minore della tonalità relativa ad essa. Per esempio, se ha un’armonica in DO, puoi suonare in terza posizione su un brano in RE minore. In questo caso la tua root note si trova sui fori 1, 4 e 8 aspirati. Nel video di seguito trovi un esempio di brano in terza posizione.

Suonare l’armonica in quinta posizione.

Anche la quinta posizione si presta benissimo a suonare sui brani in minore, con un’armonica in DO puoi suonare in quinta posizione su un brano in MI minore. La root note in questo caso la trovi sui fori 2, 5 e 8 soffiati. Nel video di seguito trovi un esempio di brano in quinta posizione.

Come praticare, cosa praticare e quanto

Per imparare a suonare l’armonica correttamente e nel minor tempo possibile, è necessario sapere cosa praticare, come e quanto. Di seguito trovi gli elementi più importanti da includere nelle tue sessioni di pratica.

Utilizzare il metronomo e imparare a suonare a tempo.

Il metronomo è uno strumento fondamentale, che ti aiuta a imparare a suonare a tempo. Cerca di utilizzarlo fin da subito per esercitarti lentamente ma correttamente. Ricorda che se impari qualcosa bene e lentamente, potrai suonarla anche velocemente e bene; viceversa se impari qualcosa male e velocemente, non riuscirai a suonarla bene nemmeno lentamente.

Il metronomo, uno strumento indispensabile per imparare a suonare a tempo.

Praticare le note lunghe con l’armonica.

La pratica delle note lunghe è fondamentale per ottenere un buon suono. Mentre pratichi le note lunghe devi sostenere il flusso di aria con il diaframma. Cerca di praticare note soffiate e aspirate suonandole per almeno 5 secondi.

Praticare la dinamica delle note.

Oltre a suonare le note lunghe, devi imparare ad applicare la dinamica, come il cambio di volume o il tremolo. La dinamica è molto importante perché è quella che fa convogliare emozioni nell’ascoltatore, e rende l’esecuzione più interessante e professionale.

Praticare il bending delle note.

Per imparare il bending (cosa che richiede tempo e fatica e andrebbe evitata nei primi mesi di studio), devi esercitarti sui singoli fori, e successivamente suonare le note piegate inserendole nelle frasi musicali. Nel prossimo video trovi una dimostrazione di esecuzione con vari bendings.

Migliorare la tecnica con l'armonica

Imparare semplici brani per armonica.

Durante la pratica, scegli dei brani per armonica semplici, in modo che tu possa eseguirli curando tutti gli aspetti, specialmente quello di suonare a tempo e con un buon tono e sostegno. Non fare l’errore di voler imparare qualcosa di troppo difficoltoso, perderesti solo tempo. Qui sotto trovi le tabs e il video per imparare un semplice brano per armonica.

Ecco le tabs:

5 4 2 4+ 5+ 4

6 4 3 5+ 4+

1 3+ 4 6+ 8+ 8

7 6+ 4 2 3

1+ 4+ 2+ 5+ 4 7 6 6+

7+ 5+ 4 1

2 6+

Studiare esercizi tecnici per armonica.

Oltre a studiare brani musicali, se vuoi davvero imparare a suonare l’armonica dovrai esercitarti con molti esercizi tecnici. Questi esercizi sono gli strumenti per acquisire la giusta tecnica. Ci sono esercizi per la velocità, per l’agilità, per il bending, per il fraseggio; nel prossimo video trovi un esercizio tecnico di difficoltà medio-alta.

Imparare la teoria musicale.

Se impari un po’ di teoria musicale sarai sicuramente avvantaggiato nello studio dell’armonica. La teoria, la pratica e l’orecchio musicale sono i tre elementi che, lavorando in sinergia, ti fanno diventare un ottimo musicista. Gli elementi di teoria fondamentali che puoi imparare riguardano le tonalità, le scale, gli accordi e gli intervalli. Conoscere la teoria musicale ti fa imparare molto più velocemente.

Imparare a improvvisare.

L’improvvisazione è una delle attività più divertenti e interessanti che puoi fare con l’armonica. Per imparare a improvvisare sono necessari i seguenti elementi:

• Conoscenza delle note sullo strumento

• Orecchio musicale

• Bagaglio tecnico e vocabolario musicale (scale, patterns, arpeggi, licks)

• Molta pratica

Se vuoi imparare a improvvisare devi studiare per improvvisare e fare molte ore di esercizio. Esistono degli esercizi che servono a migliorare la propria improvvisazione, così come delle tecniche da applicare per rendere l’improvvisazione più interessante. Trovi un esempio di improvvisazione nel prossimo video.

Addestrare l’orecchio musicale.

Un buon orecchio musicale ti farà imparare a suonare l’armonica più velocemente. Allenati a riconoscere le note e gli intervalli, a trascrivere i brani che ti piacciono e creare tabs, a cercare di suonare tutto quello che ascolti.

Gli accessori per armonica

Ci sono alcuni accessori che puoi acquistare per la tua armonica, come amplificatori e microfoni. Ti consiglio di concentrarti inizialmente sullo studio dello strumento e utilizzare i soldi per imparare a suonarlo, successivamente potrai acquistare gli accessori di cui hai bisogno.

Scegliere l’amplificatore per l’armonica.

In generale per suonare l’armonica con un amplificatore, si utilizza un microfono ad alta impedenza, collegato ad un amplificatore per chitarra allo stato solido o valvolare. Ci sono tuttavia anche soluzioni alternative, come utilizzare un microfono a bassa impedenza come quello per voce, e collegarlo a un sistema PA come un mixer o delle casse amplificate. La scelta della soluzione da adottare per amplificare l’armonica varia in base a vari fattori, tra i quali il tipo di suono che vuoi ottenere. Se vuoi un suono distorto (chicago sound) puoi acquistare un microfono bullet ad alta impedenza e un amplificatore per chitarra elettrica, se invece vuoi un suono pulito, orientati verso i microfono vocali e i sistemi PA.

Trovare il microfono più adatto per l’armonica.

La scelta del microfono, come già visto, è dettata dal tipo di suono che vuoi ottenere. Per un suono fedele, un microfono per voce dinamico è più che sufficiente, per suoni più elaborati puoi scegliere un microfono bullet.

Quali altri accessori per armonica posso acquistare?

Tra gli accessori per armonica, puoi trovare il rack (supporto per suonarla senza mani), le custodie, e i kit di manutenzione.

Leggi anche l’approfondimento sugli accessori per armonica.

La manutenzione dello strumento

Se utilizzi correttamente l’armonica, essa richieda davvero poca manutenzione. Non è necessario smontarla se non nel caso tu voglia pulirla a fondo o accordarla. La cosa più importante è mantenerla in luoghi puliti e non condividerne l’utilizzo con altre persone.

Come pulire l’armonica, manutenzione ordinaria.

Quando termini di suonare l’armonica puoi eliminare la saliva al suo interno battendola sul palmo della mano con i fori rivolti verso di esso. Puoi pulire la parte esterna con un panno umido, mentre ti consiglio di aprirla più di rado per pulirla all’interno. Se hai un’armonica col corpo in plastica, puoi immergerla in un pulitore a ultrasuoni senza smontarla. Al termine del ciclo di pulizia puoi asciugarla con un panno esternamente, e all’interno utilizzando un phon per i capelli, facendo attenzione a non utilizzare aria troppo calda. Puoi tenere il phon ad una certa distanza per asciugare l’interno dei fori.

Un apparecchio a ultrasuoni per pulire l'armonica.

Siamo arrivati al termine di questa guida per imparare a suonare l’armonica. Spero che questa pagina sia di aiuto a tutti voi che vi avvicinate al mondo di questo meraviglioso strumento, e vi invito a contattarmi per qualsiasi necessità. Buona musica!

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